Con l’avvicinarsi della metà dell’anno, cresce l’attesa per la quattordicesima mensilità per molti pensionati italiani. Vero?
Questo beneficio, che rappresenta un’integrazione economica importante rispetto alla pensione mensile ordinaria, viene erogato a determinate categorie di pensionati in base a requisiti specifici. Scopriamo chi ha diritto alla quattordicesima nel 2025, quando sarà accreditata e quali sono le novità da conoscere per pianificare al meglio il proprio bilancio familiare.

La quattordicesima è un assegno aggiuntivo che viene concesso principalmente ai pensionati con un reddito contenuto e che hanno raggiunto una certa età. Nel 2025, per poter beneficiare di questa mensilità aggiuntiva, il pensionato deve avere un’età minima di 64 anni e percepire un reddito annuo lordo non superiore a una soglia stabilita annualmente dall’INPS, che nel 2024 si attestava intorno ai 13.000 euro.
Chi ha diritto alla quattordicesima nel 2025: i requisiti fondamentali
Oltre all’età e al reddito, sono richiesti specifici requisiti contributivi: in generale, almeno 15 anni di contributi versati sono necessari per accedere al bonus, anche se in alcune condizioni particolari possono essere richiesti requisiti diversi o ulteriori. È importante sottolineare che la quattordicesima non viene erogata automaticamente a tutti i pensionati ma solo a coloro che ne fanno specifica richiesta e che rispettano i parametri stabiliti.

Inoltre, questa mensilità aggiuntiva viene riconosciuta solo per le pensioni di vecchiaia, invalidità e ai superstiti, mentre non spetta ad alcune tipologie di pensione, come quella anticipata o di reversibilità in alcune condizioni. La misura vuole sostenere in particolare i pensionati con redditi più bassi, rappresentando un aiuto concreto per far fronte alle spese quotidiane e al caro vita. Per quanto riguarda i tempi di erogazione, la quattordicesima 2025 sarà generalmente accreditata nel mese di luglio, spesso insieme alla pensione mensile, o comunque nel corso dell’estate. L’INPS invia le comunicazioni ufficiali e gestisce direttamente l’erogazione agli aventi diritto. È possibile controllare lo stato della propria richiesta attraverso i servizi online dell’ente previdenziale o tramite il contact center.
È utile ricordare che, pur essendo un beneficio annuale, la quattordicesima ha un importo variabile calcolato in proporzione ai mesi di pensione percepita nell’anno precedente e può essere soggetta a tassazione come reddito da pensione.
Infine, la quattordicesima rappresenta anche un’opportunità per chi si trova in difficoltà economica: oltre all’importo aggiuntivo, molti enti e associazioni suggeriscono di informarsi sulle altre forme di sostegno a disposizione dei pensionati con redditi bassi, per una migliore gestione del bilancio familiare.