Per alcuni lavoratori c’è un bel regalo in arrivo: ben 1.500 euro di arretrati più aumenti nella busta paga.
Avere 120 euro in più al mese in busta paga non è poco. Quando poi spettano anche gli arretrati allora per alcuni lavoratori è ora di fare festa. Non sembra vero ricevere soldi extra, meglio approfittarne. La rivalutazione, il taglio del cuneo fiscale, i vari Bonus attivati dal Governo sono necessari per aumentare nel tempo lo stipendio o la pensione. Mancando un vero incremento delle retribuzioni da ormai tantissimi anni quando arriva l’occasione di un’entrata extra come può essere un’agevolazione bisogna approfittarne. Da pochi euro a centinaia di euro, le misure hanno caratteristiche diverse e permettono di incrementare le somme percepite in modo differente.

Prendiamo la perequazione delle pensioni 2025. Qui parliamo veramente di pochi spicci soprattutto per chi è titolare di un trattamento di basso importo. I Bonus, invece, possono arrivare a toccare cifre più interessanti come i 200 euro di sconto in bolletta o i 500 euro della Carta Dedicata a Te. Il problema è che non arrivano a tutti i cittadini ma solo a chi rispetta determinati requisiti. La differenza, poi, può essere fatta dai rinnovi dei contratti dei lavoratori.
Ecco la categoria che riceverà aumenti in busta paga più gli arretrati
Circa 300 mila militari avranno un aumento netto di 120 euro al mese in busta paga. Il DPR del 24 marzo 2025 numero 52 ha, infatti, recepito il nuovo contratto relativo al triennio 2022/2024. Significa, dunque, non solo percepire i nuovi importi dei trattamenti economici ma ottenere anche gli arretrati non corrisposti.

L’incremento mensile va da un minimo di 100 euro ad un massimo di 120 euro in base al grado e all’anzianità. Per quanto sia stato definito un aumento economico effettivo in busta paga, le tabelle stipendiali non verranno cambiate perché la novità riguarda il coefficiente base. Di conseguenza l’adeguamento interviene sulla massa salariale e, quindi, sulla pensione futura.
Oltre ai 120 euro netti in più si riceveranno gli arretrati 2024 e dei primi mesi 2025 tramite un cedolino straordinario emesso a maggio post-stipendio ordinario. Mediamente si parla di 1.250 euro in più a copertura del periodo contrattuale fino al 3 maggio, giorno di entrata in vigore del Decreto. Per definire l’importo degli arretrati si terrà conto di eventuali somme già corrisposte come l’indennità di vacanza contrattuale (0,5% dello stipendio) oppure l’anticipo erogato per il rinnovo del contratto (3,35%).
L’incremento dell’indennità sarà del 155% per il personale impiegato in attività con grandi responsabilità e a rischio – sperimentatori e equipaggi di volo. Aumenti dell’indennità di rischio sono previsti anche per gli operatori subacquei e altri rialzi riguardano il comparto cyber.